La chiamavano “Forcella”, come il nome del noto rione napoletano. Una palazzina di edilizia popolare di via Dei Mille, nel centro di Bari, trasformata in una roccaforte dello spaccio, dove era possibile acquistare qualunque droga a qualunque ora. A smantellare la centrale degli stupefacenti ci hanno pensato gli uomini della Squadra Mobile, con un blitz scattato all’alba di questa mattina, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.
17 le persone arrestate: 13 finite in carcere e 4 ai domiciliari. Soci in affari di un gruppo criminale che, tra il 2017 ed il 2019, ha monopolizzato il mercato della droga nel quartiere barese di San Pasquale.
A capo dell’organizzazione, secondo quanto scoperto dagli investigatori, il pregiudicato Francesco Caracciolese, supportato da alcuni uomini di sua fiducia. Il quartier generale si trovava invece in uno stabile di via Cuoco, sempre nello stesso rione, dove il terrazzo condominiale era diventato una depandance, con tanto di gazebo e piscina. Qui sarebbero stati pianificati i traffici illeciti del gruppo, che imponeva il suo dominio sullo spaccio anche facendo ricorso alla violenza e alle minacce.
Nel corso delle indagini, portate avanti attraverso l’installazione di telecamere e microspie, sono stati documentati numerosi pestaggi e azioni ritorsive nei confronti dei clienti che tardavano nei pagamenti.
Oltre ad eseguire le misure cautelari, gli agenti della Squadra Mobile hanno anche sequestrato 13 chilogrammi di stupefacenti, tra cocaina, eroina, hashish e marijuana, nonché 2mila pasticche di ecstasy.
Recuperate anche 7 pistole semiautomatiche, di diverso calibro, nonché una pistola mitragliatrice Skorpio.
Gli arrestati sono accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, aggravata dalla disponibilità di armi.