Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Cronaca

BARI | Funivia precipita sulle montagne del Piemonte, coppia barese tra le 14 vittime della tragedia

Erano entrambi originari di Bari ma, da qualche anno, si erano trasferiti nel Piacentino, a Castel San Giovanni, per motivi di lavoro: Angelo Vito Gasparro, 45 anni, guardia giurata; Roberta Pistolato, 40enne, da poco laureata in medicina, prestava servizio per la Asl di Piacenza.

Sono i nomi dei coniugi baresi, vittime della tragedia di Stresa, in provincia di Verbania dove, nella tarda mattinata di ieri, la cabina della funivia Stresa-Mottarone è precipitata nei boschi, uccidendo 14 persone, compresi due bambini di 2 e 6 anni.

La coppia era in gita sul Lago Maggiore per festeggiate il compleanno della donna. È stata proprio la famiglia di lei, al corrente del fatto che marito e moglie si trovassero nella zona del disastro, a segnalare ai soccorsi che dalle 11 non si avevano più notizie due. Poco prima di morire, la 40enne aveva inviato un messaggio alla sorella, avvertendola che stava per salire a bordo della cabina.

Pochi minuti dopo rimarrà uccisa, assieme al marito, nel crollo della funivia, che partendo dal Lago Maggiore, arriva ad un’altezza di quasi 1.500 metri. A provocare l’incidente, il cedimento di un cavo dell’impianto di risalita.

In un commovente post pubblicato, questa mattina, sul suo profilo Facebook, il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha voluto ricordare i due concittadini che hanno perso la vita nella tragedia.

“La nostra città si sveglia più triste e con un gran peso nel cuore” – ha commentato il primo cittadino. “Mentre si accertano le cause dell’incidente, Bari piange le vittime di queste giornate maledette e si stringe con un abbraccio forte alle famiglie che, in queste ore, devono far fronte ad un dolore immenso”.

Vedi anche

Back to top button