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Cronaca

Barletta, sesso a pagamento nel centro massaggi: tariffe fino a 300 euro, gratis con la “raccolta punti”

All’apparenza un normale centro massaggi alla periferia di Barletta, all’interno del quale – però – giovani ragazze italiane e straniere fornivano prestazioni sessuali a pagamento a favore di clienti che sborsavano da un minimo di 100 euro fino ad arrivare a 300 euro, a seconda del “grado di intimità” offerto dall’operatrice. L’articolata e remunerativa attività illecita è stata scoperta dopo un’indagine coordinata dalla Procura di Trani e svolta dal Gruppo Barletta della Guardia di Finanza, scaturita nell’adozione da parte del Tribunale di Trani di due provvedimenti cautelari a carico di altrettanti soggetti per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

A finire in carcere il 44enne titolare del centro benessere sito in Via Boccaccio, a cui è stata sequestrata preventivamente la somma di circa 500mila euro, corrispondente al profitto del reato, mentre una donna di 32 anni che aveva compiti fiduciari di segreteria, gestione del denaro e organizzazione dell’agenda degli appuntamenti è stata posta ai domiciliari.

L’indagine è scaturata da una mirata attività di polizia economico-finanziaria per il contrasto al lavoro nero e irregolare, seguita da osservazioni, controlli e pedinamenti nonchè da intercettazioni telefoniche e ambientali. Impiegate nel centro massaggi senza contratto, a volte capitava che le donne fornissero massaggi erotici totalmente gratuiti, tutto ciò anche attraverso una forma di fidelizzazione legata alla raccolta di punti.

Durante l’esecuzione degli arresti, inoltre, i finanzieri hanno sequestrato la somma di 16mila euro in contanti suddivisa in banconote di vario taglio, rinvenuta dopo una perquisizione all’interno dell’abitazione del titolare del centro massaggi, eseguita con l’ausilio di unità cinofila specializzata cash dog del Comando Provinciale di Bari; sono stati infine sottoposti a sequestro i conti correnti, due autovetture riconducibili all’imprenditore e il centro massaggi, affidato dall’Autorità Giudiziaria ad un amministratore giudiziario.

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