Un agguato a colpi di arma da fuoco in pieno centro, poi un accoltellamento sulla litoranea di Ponente: due episodi in poche ore scuotono Barletta riportando con forza l’attenzione sulla questione sicurezza in città. Il più inquietante ieri sera poco prima delle ore 21, in corso Garibaldi, una delle strade principali del centro cittadino, davanti all’ufficio postale, quando i negozi sono ancora aperti e tante famiglie a passeggio. A restare ferito un ventiquattrenne originario di Cagnano Varano, nel Foggiano, raggiunto da un colpo di pistola agli arti inferiori mentre viaggiava a bordo di una motocicletta. Secondo una prima ricostruzione a sparare sarebbe stata una persona in sella ad una bici elettrica che, dopo aver fatto fuoco, è riuscita a dileguarsi. Il giovane ferito, già noto alle forze dell’ordine, è ricoverato all’ospedale “Dimiccoli” di Barletta con la frattura di un femore ma non sarebbe in pericolo di vita. Le indagini, condotte dalla Polizia, vanno avanti nel massimo riserbo: repertato un bossolo trovato sull’asfalto davanti ad un negozio di abbigliamento per bambini, ascoltati alcuni testimoni e acquisite le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per provare a ricostruire ogni dettaglio dell’agguato. Al momento, spiegano gli inquirenti, nessuna pista viene esclusa. Nella stessa serata la città è stata scossa da un secondo episodio di violenza: un uomo di nazionalità straniera è stato accoltellato sulla litoranea di Ponente, nei pressi degli stabilimenti balneari, probabilmente al termine di un litigio. Soccorso con ferite da taglio al torace, è stato trasportato in ospedale, ma non avrebbe ancora fornito elementi utili ai carabinieri che indagano sull’accaduto. Due episodi che, a distanza di poche ore, riaccendono la preoccupazione ed il dibattito sulla sicurezza a Barletta.
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