Cronaca

Barletta, truffa su bonus edilizi per 20 milioni di euro: in carcere imprenditore tranese

Avrebbero compensato crediti di imposta inesistenti e derivanti da lavori edili mai realizzati per abbattere le imposte da versare al fisco. Al centro dell’ennesima truffa sui fondi pubblici erogati per il “Sismabonus” e il “Bonus Facciate”, smascherata dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Barletta, c’è un imprenditore tranese di 46 anni arrestato e portato in carcere su esecuzione del provvedimento firmato dal Gip, Ivan Barlafante. Altre due persone sono state raggiunte da un’interdittiva a svolgere attività imprenditoriale e commerciale. Si tratta di un 33enne di Gioia Tauro, e di una 46enne di Trani, moglie dell’imprenditore. Scoperta una frode da 20 milioni di euro, spiegano dalla Finanza, messa in piedi dagli indagati con l’aiuto di prestanomi e nullatenenti.

INTERVISTA A TEN. ENZO QUARANTA (GDF BARLETTA)

Posti sotto sequestro dalla Guardia di Finanza i punti vendita ma anche immobili e quote societarie per un valore complessivo di oltre sei milioni di euro. 

INTERVISTA A TEN. ENZO QUARANTA (GDF BARLETTA)

Vedi anche

Back to top button