Avrebbe chiuso a chiave nel proprio ufficio un ristoratore biscegliese chiedendo esplicitamente di consegnargli l’importo pagato poco prima da un suo amico per una festa di Prima Comunione. E’ il motivo per cui i Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno proceduto all’arresto di un 50enne andriese, già noto alle forze dell’ordine, che dovrà rispondere di tentata estorsione pluriaggravata.
L’episodio è avvenuto nelle scorse settimane. Invitato al banchetto in una sala ricevimenti nei pressi del lungomare, al termine della festa l’uomo avrebbe preteso dal titolare della struttura la restituzione del pagamento effettuato dall’amico, che aveva regolarmente corrisposto all’imprenditore quanto concordato. Amico che, sottolineano gli inquirenti, era del tutto ignaro rispetto all’atto delinquenziale del 50enne.
Per risultare più convincente, l’arrestato si sarebbe appartato nell’ufficio impedendo al ristoratore di uscire. L’attività investigativa dei militari, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, ha così permesso di individuare il 50enne, a cui è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.