Blitz di Carabinieri, Polizia Locale e Polizia di Stato nell’ultimo weekend a Bisceglie, tra sabato 21 e domenica 22 agosto, sulla zona del litorale particolarmente interessato dalla movida, in prossimità dei locali più frequentati dai giovani. Le forze dell’ordine hanno multato tre titolari di attività commerciali perché all’interno dei rispettivi locali erano in corso attività danzati, vietate dalla normativa anticovid. Ma non solo. Le emissioni sonore sono proseguite ben oltre le 2 di notte nonostante il divieto imposto dal regolamento di polizia urbana.
Ai tre locali sanzionati è stata inoltre comminata la sospensione dell’attività per 5 giorni, mentre per due di questi, già controllati e sanzionati in precedenza, è scattata la recidiva e dunque l’aggravio sulle sanzioni pecuniarie da pagare.
L’attività delle forze dell’ordine è stata effettuata attraverso diversi controlli effettuati in larga parte da Carabinieri in borghese che hanno acquisito le prove con video realizzati proprio all’interno dei locali della movida. I militari hanno così accertato che in quei luoghi i titolari non si limitavano alla sola possibilità di somministrazione di alimenti e bevande, ma permettevano ai clienti anche di ballare, una sorta di discoteca all’aperto, attività come noto fortemente vietata.
L’operazione portata a termine dalle forze dell’ordine è solo l’ultima di una serie di interventi messi in campo durante tutta l’estate biscegliese per verificare il rispetto delle norme anticovid in una fase ancora delicata dell’emergenza, a tutela della salute pubblica.
I tre locali sanzionati e poi chiusi riapriranno i battenti in questo fine settimana