28 chili ad Andria, centinaia nel Tarantino, ed il bilancio potrebbe aumentare col passare delle ore: fioccano i sequestri di materiale esplosivo e fuochi pirotecnici in Puglia con l’avvicinarsi dei festeggiamenti di Capodanno. L’ultimo intervento è degli agenti della Questura BAT che, ad Andria, hanno scoperto all’interno di un box diverso materiale pirotecnico di diverse forme e dimensioni, classificato nelle categorie F2 ed F3, per un peso totale di circa 28 chili, per un valore complessivo di più di 2500 euro. Il materiale era stato immagazzinato senza autorizzazione. Un 40enne di Andria è stato quindi denunciato per fabbricazione o commercio abusivi di materiale esplodente che, a sua volta, è stato sequestrato, messo in sicurezza e affidato ad una ditta specializzata autorizzata. I controlli, hanno fatto sapere dalla Questura BAT, proseguiranno nelle prossime ore.
Altri sequestri corposi di materiale esplosivo sono stati eseguiti, sempre dalla Polizia di Stato, nella provincia di Taranto. A Carosino gli agenti hanno scoperto più di 3mila artifici pirotecnici di varie tipologie nell’abitazione di un uomo del posto che è stato denunciato. E’ stato invece arrestato un 24enne di Taranto, con precedenti, perché custodiva e vendeva online (tramite whatsapp) altro materiale pirotecnico. Quasi cento i pezzi sequestrati dalla Polizia. Erano nascosti in una mansarda della città Vecchia. Il giovane è stato sottoposto ai domiciliari.