Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Cronaca

Carlantino, assolto l’uomo accusato di aver ucciso la moglie: non è imputabile per “vizio totale di mente”

La Corte d’Assise di Foggia ha assolto Antonio Carozza, l’uomo di 55 anni, difeso dall’avvocato Luigi Coscia, accusato di aver ucciso con decine di coltellate la moglie, Pietronilla De Santis il 9 marzo del 2023 a Carlantino, nel foggiano. Subito dopo l’avvenuto decesso della consorte, Carozza provò anche a togliersi la vita, lanciandosi dal balcone dell’abitazione coniugale. Per i giudici della Corte d’Assise di Foggia l’uomo non è imputabile per vizio totale di mente, disponendo il ricovero per 10 anni in una struttura psichiatrica, una Rems (residenza per esecuzione misure di sicurezza). Antonio Carozza fu dichiarato incapace di intendere e di volere in due perizie psichiatriche effettuate dalla Procura della Repubblica di Foggia e dalla difesa. Entro i prossimi novanta giorni le motivazioni della sentenza.

Vedi anche

Back to top button