Diverse centinaia di pezzi di autovetture, pezzi già stoccati e catalogati per tipologia e pronti per essere immessi illecitamente nel mercato dei ricambi. Un valore complessivo – ammontante a 300 mila euro. E’ quanto ha scoperto la Polizia di Foggia all’interno di alcuni box, adibiti a deposito, a Cerignola, nell’ambito delle sempre più incessanti azioni di contrasto al diffuso fenomeno di furti di auto. L’attività, condotta congiuntamente dalla Squadra Mobile della Questura foggiana, dal Commissariato di Cerignola e dalla Polizia Stradale di Foggia, ha portato alla denuncia in stato di libertà di un pregiudicato quarantenne cerignolano, al quale è stato contestato l’illegittimo possesso di oltre cinquecento parti d’auto, in gran parte privi degli identificativi della casa madre perchè abrasi o asportati in maniera tale da impedire di risalire al veicolo originario di furto.
Dagli accertamenti condotti, è stata evidenziata la riconducibilità a 30 autovetture, in prevalenza Hyundai e Kia, rubate nelle province di Foggia, Bat e Bari ma anche nei territori provinciali di Taranto, Brindisi e Matera.