Cinque divieti di accesso alle aree urbane, il cosiddetto Dacur, e due avvisi orali nei confronti di soggetti, anche minorenni, responsabili di aver commesso reati contro il patrimonio nei pressi della stazione di Barletta. E’ quanto emesso dal Questore BAT Alfredo Fabbrocini a margine di alcuni episodi che recentemente hanno creato un grave allarme sociale nella zona ferroviaria barlettana.
Nel dettaglio, i provvedimenti riguardano due minorenni che, dopo aver danneggiato la porta di accesso al bar della Stazione, lo hanno saccheggiato portando via denaro e vari generi alimentari, provocando anche diversi danni alla struttura per darsi alla fuga a bordo di un’auto rubata. Nei loro confronti sono scattati gli Avvisi Orali. Nonostante la giovane età hanno precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona.
Due “dacur” sono stati invece emessi nei confronti di due soggetti di origini tunisine, irregolari sul territorio nazionale, per l’aggressione ai danni di un clochard all’interno della stazione. La vittima è stata bloccata, minacciata con un coltello e colpita più volte con calci e pugni. Volevano il denaro che possedeva.
Un altro Daspo Urbano è stato emesso nei confronti di un uomo di origini marocchine il quale, approfittando di un momento di distrazione di un corriere che stava effettuando una consegna all’interno di un negozio nei pressi della stazione, ha rubato il portafoglio dal furgone.
I destinatari dei provvedimenti per un anno non potranno accedere a tutti i pubblici esercizi e locali di pubblico intrattenimento situati nella zona della stazione e aree limitrofe, compresa l’area dei giardini de Nittis. In caso di violazione rischiano da uno a tre anni di reclusione e una multa da 10mila a 24mila euro.