Una discarica abusiva su suoli dichiarati ad uso agricolo. E’ l’ipotesi accusatoria nei confronti di un 40enne di Corato, amministratore della Nuova Femeco Srl, denunciato dalla Guardia di Finanza per gestione illecita di rifiuti. Nei suoi confronti è scattato un sequestro di beni, mobili e immobili, per un valore complessivo di 900mila euro. I sigilli riguardano anche l’intero compendio aziendale, composto da terreni e fabbricati “in parte usati come discarica abusiva”, hanno spiegato i militari. In particolare, il 40enne coratino avrebbe “sistematicamente utilizzato suoli dichiarati agricoli come discarica”, in cui avrebbe stoccato una quantità di rifiuti, anche pericolosi, in quantità maggiori rispetto al consentito. Il tutto già dal 2021. Nel corso delle indagini coordinate dalla Procura di Trani, è emerso anche che l’indagato avrebbe acquistato rifiuti pericolosi e non pericolosi “in totale assenza della prescritta documentazione di settore attestante l’origine e il tracciamento dei rifiuti pericolosi”, si legge sempre nella nota delle fiamme gialle. La Srl avrebbe inoltre emesso “semplici ricevute fiscali” al posto della documentazione fiscale e ambientale prevista dalla legge, “a conferitori abituali, trattati dall’impresa come privati conferitori occasionali”.
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