Siamo per la precisione in Via Fontana dei Tartari. Vigne, ulivi e colture di pregio inframezzate da uno scempio ambientale di difficile spiegazione. Certo c’è la chiusura dell’area destinata a stoccaggio dei rifiuti della Ecolife, ma questo non può giustificare la presenza di rifiuti di ogni genere che sono un vero e proprio schiaffo all’ambiente. Da circa due mesi, con il passaggio alla nuova gestione dei rifiuti in città, quella struttura di raccolta ha ormai esaurito la sua funzione. In tanti però sono comunque giunti in quel luogo pregiato per l’agricoltura cittadina e non potendo conferire hanno pensato bene di lasciare tutti i propri rifiuti in quel punto. Un divano tira l’altro e si è presto trasformata in una vera e propria discarica a cielo aperto. Resta però anche qualche problema organizzativo dei Centri di Raccolta Comunali posizionati nella frazione di Loconia e nei pressi dell’ex mattatoio della città: pochi orari di apertura e qualche difficoltà nel conferimento che, naturalmente, vanno tarati al meglio nel rispetto delle esigenze dei cittadini. L’appello però resta sempre lo stesso. Intervenire ed anche urgentemente.
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