Cronaca

Dove c’era un passaggio a livello, non c’è un sottopasso ma ci sono solo rifiuti: la storia di via Paganini ad Andria

Proprio in questo punto un tempo c’era il passaggio a livello con accanto una storica casa cantoniera. Poi i lavori di raddoppio della ferrovia e la chiusura dell’attraversamento. Quello che però non è cambiato, al termine di via Paganini è la sporcizia che si è nuovamente accumulata a causa della mancata pulizia ma soprattutto la continua inciviltà. Una via immersa nei campi in cui però c’è una cornice tutt’altro che accettabile di sporcizia. Una marea di bottiglie di vetro, tra le altre cose l’unico rifiuto che è interamente riciclabile, per poi passare a laterizi, scarti di cibo, componenti elettriche e chi più ne ha più ne metta. Rifiuti che è evidente siano qui da tempo ma che è anche evidente siano stati trasportati qui da incivili che proprio non vogliono adeguarsi ad una nuova idea di gestione dei rifiuti. Detto questo, però, quella strada bisogna rapidamente pulirla come una pulizia importante va ipotizzata per la strada che costeggia la nuova stazione Andria Sud dal lato opposto di via Paganini. Altro luogo completamente invaso di sporcizia a causa soprattutto delle tante vetture che sostano di sera in quell’area. Zone che andrebbero ripulite e magari monitorate in attesa di due episodi che potrebbero cambiare la storia di quelle aree: la prima è la riapertura della stazione di Andria Sud così tanto agognata da tutta la cittadinanza e la seconda la realizzazione di un sottopasso prevista in quell’area grazie ai progetti cosiddetti PINQUA per cui l’amministrazione comunale ha vinto un cospicuo finanziamento. Quella di un sottopasso o di un sovrappasso in quella via resta comunque una necessità assoluta per smistare sempre meglio il traffico cittadino. Il peccato originale è sicuramente stato quello di non prevedere subito una soluzione quando è stata chiusa, qualche anno addietro, quella via da parte dell’allora amministrazione comunale e della Ferrotramviaria che ha progettato le opere. Anche perché oggi, con gli attraversamenti chiusi a causa dei lavori di interramento, il caos è servito. Rifiuti ed inquinamento che sono alla base di una inevitabile cattiva qualità della vita sul territorio e per cui è necessario assolutamente intervenire.

Vedi anche

Back to top button