Cronaca

Elicottero precipita nel foggiano, tra le vittime una famiglia di turisti con due ragazzi di 13 e 14 anni

Non ci sono sopravvissuti tra le sette persone a bordo dell’elicottero della società Alidaunia precipitato questa mattina in una zona rurale tra San Severo ed Apricena, dopo essere decollato dalle Isole Tremiti diretto a Foggia. Tra le vittime una famiglia di turisti sloveni. Era arrivata ieri alle Tremiti e sarebbe dovuta rientrare a Foggia già in serata ma a causa delle cattive condizioni meteo il viaggio era stato rinviato ad oggi. Bostjan Rigler, 54 anni, era il direttore tecnico della principale tv commerciale slovena. Deceduti nell’impatto la moglie 44enne, la figlia di 13 e il figlio di 14 anni. A bordo c’erano anche Maurizio De Girolamo, 64 anni, medico del 118 che stava rientrando a casa dopo il turno di lavoro, e i piloti Luigi Ippolito e Andrea Nardelli. L’ultimo contatto con il velivolo, decollato alle 9:20, lo si è avuto nel territorio tra San Nicandro Garganico e San Marco in Lamis dov’era in corso un temporale, poi la scomparsa dai radar. Secondo quanto si apprende dalla compagnia, dall’elicottero non è stato emesso alcun segnale di emergenza. La visibilità nella zona dell’incidente era molto scarsa rendendo particolarmente difficoltose le ricerche del luogo dell’impatto. Sono intervenuti con mezzi e uomini i vigili del fuoco, l’aeronautica militare oltre a polizia e carabinieri. Ancora da chiarire le cause che hanno provocato la tragedia: nelle prossime ore saranno effettuati accertamenti tecnico/scientifici sui resti del velivolo e in particolare sulla scatola nera presente a bordo. La Procura di Foggia ha aperto un’inchiesta per disastro aviatorio colposo contro ignoti. Parallelamente, l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha disposto l’apertura di un’inchiesta di sicurezza e l’invio di un team investigativo sul luogo dell’incidente.

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