Resta a carico di ignoti il procedimento penale per la caduta dell’elicottero Alidaunia di sabato 5 novembre, e che ha causato la morte di 7 persone compresi i piloti. A ribadirlo è stato il Procuratore della Repubblica di Foggia, Ludovico Vaccaro, il quale ha aggiunto che sono ancora in corso tutte le attività per far luce su cosa abbia causato la caduta dell’aeromobile tra San Severo e Apricena. L’ipotesi di reato è di disastro aviatorio colposo ed omicidio colposo plurimo. Fondamentale potrebbe essere l’esame autoptico sui corpi dei due piloti Luigi Ippolito, 60 anni, il più esperto della compagnia Alidaunia, e Andrea Nardelli, di 39 anni. L’autopsia potrebbe essere effettuata tra sabato e lunedì prossimi.
Altra fase delicata è la rimozione del relitto dal luogo dell’incidente ed il relativo trasferimento in un’area che permetta a tecnici e inquirenti di analizzare con cura il mezzo. Sino ad allora, sottolinea Vaccaro, sarà difficile ottenere altri elementi utili alle indagini.
La rimozione del relitto potrebbe avvenire con l’ausilio di un altro elicottero.