Sono stati sorpresi alla guida di due camion-betoniere, risultate rubate circa un mese fa nella provincia di Pescara. Così sono finiti in manette due cittadini andriesi, già noti alle Forze dell’Ordine, fermati dalla Polizia mentre percorrevano la ex Provinciale 3, a pochi chilometri da Canosa di Puglia.
L’operazione è scattata all’alba di questa mattina, quando gli agenti del Commissariato canosino hanno intercettato un convoglio composto da due camion-betoniere e un’auto di supporto, una Fiat Panda di colore bianco, lungo la cosiddetta “strada delle Salinelle”.
Giunti all’altezza della zona industriale di Canosa, i poliziotti hanno imposto l’alt, fermando i due uomini alla guida dei due mezzi pesanti, che hanno tentato invano di opporre resistenza. Una terza persona, al volante della vettura di supporto che fungeva da “staffetta”, è invece riuscito ad abbandonare il veicolo e a darsi alla fuga a piedi: è tuttora ricercato dalle Forze dell’Ordine.
Dai controlli effettuati al termine dell’operazione, è emerso che i due autocarri erano stati rubati lo scorso 17 luglio nella provincia di Pescara. I mezzi sono stati così sequestrati e sottoposti ad ulteriori accertamenti investigativi.
Per i due andriesi è scattato l’arresto, convalidato dal Tribunale di Trani. Sono accusati dei reati di ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale. Per loro si sono aperte le porte del carcere di Trani.



