L’origine è forse accidentale ma saranno le indagini coordinate dalla Procura di Trani a chiarirne la natura. Incendio divampato intorno alle due di questo pomeriggio nel capannone della ditta “Raccolgo Srl” nella zona industriale di Minervino Murge. Secondo quanto appreso sino ad ora, le fiamme sarebbero partite accidentalmente da uno dei mezzi parcheggiati nel deposito aziendale per poi danneggiarne altri due. Nessuno tra i dipendenti dell’azienda che si occupa di raccolta rifiuti e igiene urbana, è rimasto ferito o intossicato. Sul posto sono intervenuti, oltre agli agenti della Polizia Locale di Minervino, anche i vigili del fuoco del comando provinciale di Barletta. Tre i mezzi giunti per domare le fiamme, di cui due autobotti. L’incendio è stato risolto non senza qualche difficoltà, successivamente l’intera zona è stata messa in sicurezza. Sul rogo e le possibili cause indagano i carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica di Trani. A margine dell’episodio è intervenuta la sindaca di Minervino Murge, Lalla Mancini: «Ho già avvisato la Prefettura BAT e l’Arpa Puglia che mi ha assicurato un suo immediato intervento per effettuare campionamenti e analisi. Le abitazioni più vicine al capannone si trovano a 700 metri di distanza – ha aggiunto Mancini – e invito i miei concittadini a tenere chiuse le finestre per evitare potenziali problematiche in attesa degli esiti degli esami dell’Arpa». Intanto il comune di Minervino ha fatto sapere che, alla luce di quanto accaduto, nei prossimi giorni potrebbero verificarsi dei rallentamenti ai servizi di raccolta che saranno comunque svolti regolarmente.
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