Hanno festeggiato l’arrivo del 2024 ribaltando un’auto parcheggiata in strada, per poi fare esplodere alcuni petardi nel motore. Sono scene di pura follie quelle immortalate coi telefonini, la notte di San Silvestro, in Piazza Vittorio Emanuele, a Molfetta, teatro di veri e propri atti di devastazione collettiva.
Protagonisti un gruppo di ragazzi, quasi tutti coi volti coperti da cappucci di felpe e giubbotti, che hanno dato vita ad un pessimo spettacolo, pochi minuti dopo lo scoccare della mezzanotte, vandalizzando una macchina in sosta nella piazza molfettese.
I filmati, diventati virali sul web, immortalano il gruppo prendere di mira il veicolo in sosta, ribaltato a braccia dai giovani, che in seguito hanno fatto esplodere alcuni botti all’esterno e all’interno dell’abitacolo.
Tra i primi ad accorgersi di quanto stava accadendo è stato l’assessore comunale Sergio de Candia, che ha subito allertato i Vigili del Fuoco, intervenuti per spegnere i piccoli focolai provocati dall’esplosione dei petardi. La piazza è stata a lungo resa impraticabile anche a causa dell’olio riversato dal motore.
Un brutto gesto di inciviltà, che è stato denunciato, attraverso la sua pagina Facebook, dal sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, che ha scritto al Prefetto di Bari, Francesco Russo, e al Procuratore di Trani, Renato Nitti, per richiamare l’attenzione sulla questione sicurezza sul territorio. Sempre attraverso i social, il primo cittadino ha anche annunciato che gran parte dei responsabili dell’episodio, giovani di età compresa tra i 16 e i 25 anni, sono stati individuati.
Già in occasione della notte di Halloween e in quella di Natale, ha ricordato Minervini, in città si erano registrate esplosioni e atti criminosi, con automobilisti di passaggio bersagliati da lanci di pietre e secchiate di vernice. Una delle vittime sarebbe stata anche aggredita dai vandali, dopo essersi fermata a controllare i danni subiti alla sua vettura.