Nonostante la campagna olivicola si avvia al termine continuano i furti messi a segno da vere e proprie squadre. Ed è incessante anche il lavoro degli agenti delle vigilanze private in stretta sinergia con le forze dell’ordine. Particolarmente colpiti, anche per il numero di terreni olivetati, gli agri di Andria e Bitonto su cui sono stati molteplici gli interventi anche ad inizio 2024.
Ieri pomeriggio in contrada “Monte Faraone” le Guardie Campestri hanno messo in fuga un gruppo formato da almeno 10 persone intente a far razzia di olive in un terreno privato. Circa cinque i quintali di olive recuperati e già raccolti dai malviventi. Recuperati anche numerosi teli e sacchi oltre ad uno scuotitore. La fuga dei malviventi è stata ripresa dalle dash cam delle auto di servizio delle Guardie Campestri ed i filmati sono stati consegnati alle forze dell’ordine per individuare i responsabili.
Attività simile quella messa in campo da agenti de La Vigile Rurale nelle campagne di Bitonto in due distinte operazioni di inizio anno: in contrada Megra in particolare recuperati circa 200 chili di olive già raccolte. Ladri in fuga anche in questo caso anche se le guardie giurate hanno recuperato oltre alla refurtiva gli strumenti per compiere i furti ed una autovettura, una lancia Ypsilon di colore bianco, usata per il trasporto del prodotto rubato. Sul posto anche i carabinieri che hanno avviato le indagini per risalire ai malviventi.
Tutta la refurtiva, anche in questo caso, è stata riconsegnata ai legittimi proprietari.