Cinque lavagne interattive, oltre ad un televisore: è il bottino portato via da alcuni malviventi nella notte tra domenica 18 e lunedì 19 agosto ai danni della scuola “Gabriele D’Annunzio”, a Trani. Quel materiale era destinato alle attività didattiche dei piccoli alunni della scuola dell’Infanzia. Un duro colpo perché ora i bambini dovranno farne a meno. I ladri hanno risparmiato solo due lavagne interattive, insufficienti per il numero di iscritti che tornerà tra i banchi a settembre.
Quelle lavagne interrattive fino all’ultimo anno scolastico sono state utilizzate nelle aule della scuola primaria. Con l’acquisto di nuove lim erano state sostituite e destinate alla scuola dell’Infanzia, una novità assoluta che ora, tuttavia, non si concretizzerà.
I malviventi hanno fatto irruzione a scuola forzando un portone posteriore alla struttura, un ex monastero nel centro storico di Trani. L’episodio è stata denunciato ai carabinieri, le indagini sono in corso. La scuola non possiede telecamere di video sorveglianza. Un furto che lascia amarezza e che riaccende i riflettori sullo stato di alcune scuole cittadine.
