Ha patteggiato la pena di un anno e quattro mesi, con la sospensione condizionale, Alessandro Sassone, 30enne di Valenzano accusato di aver provocato l’incidente che portò alla morte del 25enne di Casamassima Gianluca De Franciscis. Il sinistro è avvenuto il 2 marzo 2023 nella zona industriale di Capurso, lungo la ex statale 100.
Secondo quanto ricostruito, l’automobilista, a bordo di una Peugeot 308, immettendosi sulla viabilità principale da una stradina che conduceva ad un’azienda, avrebbe tagliato la strada alla vittima che sopraggiungeva in moto in direzione Cellamare. L’impatto fu violentissimo e con conseguenze fatali per il 25enne, sbalzato di circa 12 metri e poi finito contro un palo dell’illuminazione pubblica. De Franciscis morì sul colpo, troppo gravi i politraumi riportati. L’intera ricostruzione della dinamica è stata fatta da un consulente tecnico, incaricato dal pm inquirente. L’ultima udienza, quella che ha portato alla condanna per omicidio stradale – dopo il patteggiamento – si è svolta nel Tribunale di Bari. All’imputato 30enne è stata inflitta anche la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida per un anno.
Gianluca De Franciscis ha lasciato la compagna e un figlio di soli quattro anni. La famiglia della vittima si è affidata all’assistenza legale dello Studio 3A.