Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Cronaca

I rifiuti tossici del Molise bruciati a Foggia: l’inquietante particolare emerge da un’indagine della Dda di Campobasso. Tra gli indagati 13 foggiani

I rifiuti pericolosi del Molise venivano bruciati nella centrale biomasse di Foggia. E’ uno dei particolari più inquietanti che emergono dall’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Campobasso, che conta 45 indagati, tra cui 13 della provincia di Foggia. I primi otto rispondono a vario titolo, di estorsione, tentata estorsione e reati in materia di stupefacenti. I restanti di turbativa d’asta. Accusa di false fatturazioni per un 52enne di Apricena. Ma è il traffico dei rifiuti ad essere diventato il fulcro dell’indagine, che vede tra gli indagati, con l’accusa di corruzione anche il governatore del Molise, Francesco Roberti. Una tentata estorsione con metodo mafioso contestata ad un 53enne di San Nicandro Garganico, Tommaso Martino, ha dato il via all’inchiesta. Intercettazioni a cascata hanno poi allargato il giro al traffico di rifiuti. Indagine che spiegherebbe i collegamenti tra la criminalità organizzata foggiana e il Molise : l’ipotesi accusatoria è che un gruppo di imprese, riconducibili alla società Energia Pulita, avrebbe incrementato i propri fatturati ricevendo favori in cambio di mazzette, coinvolgendo una serie di società della provincia di Foggia che operano nella raccolta dei rifiuti. In più Energia Pulita avrebbe conferito nella centrale a biomasse di Foggia rifiuti contenenti sostanze tossiche. Intanto nei giorni scorsi sono stati notificati agli indagati gli avvisi di conclusione delle indagini.

Vedi anche

Back to top button