Quarant’anni fa, il 3 settembre del 1982, veniva assassinato dalla mafia il generale dei carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa, ucciso a Palermo in via Isidoro Carini. Nello stesso attentato morirono anche la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo. Il generale fu una delle figure simbolo della lotta alla criminalità organizzata, e prima nella lotta dello stato contro il terrorismo. Dalla chiesa fu spedito in Sicilia e divenne martire dopo poco più di tre mesi: raggiunto all’uscita della Prefettura da un commando mafioso che aprì il fuoco con un Kalashnikov. A 40 anni di distanza l’Arma dei Carabinieri ha voluto ricordare la sua figura con un video che vi mostriamo.
Vedi anche

70enne tranese muore per listeria, ipotesi batterio nelle olive in salamoia: indagini della Asl Bt
11 Aprile 2025

Taglio di 598 docenti in Puglia, sono 72 nella BAT: le proteste dei sindacati UIL e CGIL. Drammatica la perdita di studenti, in 10 anni 120mila in regione
11 Aprile 2025