Restano critiche le condizioni di due dei sette feriti nell’incidente che domenica sera, nei pressi dello svincolo di Potenza Est, ha causato la morte di tre giovanissimi tifosi del Foggia. Ricoverata un’intera famiglia di Potenza, una coppia con i due figli, occupanti dell’auto che si è scontrata col Van. Ma a destare maggiori preoccupazioni al personale medico e sanitario dell’ospedale San Carlo di Potenza sono le condizioni di altri due giovanissimi tifosi rossoneri, uno dei quali minorenne, sottoposto nel pomeriggio di ieri ad operazione chirurgica per l’asportazione di una vasta emorragia cerebrale.
A Potenza sono giunti dirigenti, calciatori e allenatore del Foggia per dare vicinanza ai familiari delle vittime. Con loro anche il sindaco di Foggia Episcopo.”Il Foggia Calcio non è solo una squadra di calcio ma una famiglia” – ha scritto il presidente del club, Nicola Canonico. Vicinanza e partecipazione al dolore sono stati espressi dalla stragrande maggioranza delle tifoserie organizzate di tutta Italia. Visibilmente provato il tecnico del Foggia, Capuano. In una palestra di karate di Foggia, frequentata da una delle vittime, Samuel Del Grande, straziante è il ricordo.
Nel frattempo la Procura della Repubblica di Potenza ha iscritto nel registro degli indagati l’autista del van, indagato per omicidio stradale colposo. Si tratta del papà di uno dei tre giovani deceduti nel tragico sinistro. Il Comune di Foggia ha invece indetto il lutto cittadino, che sarà proclamato nel giorno dei funerali, al momento non ancora fissato in quanto è stata disposta l’autopsia sui corpi dei tre ragazzi morti nell’incidente. Nella serata invece il Vescovo di Foggia, Monsignor Ferretti, ha organizzato una veglia di preghiera cittadina per le giovani vittime del tragico incidente stradale.
INTERVISTE:
Libero Mileti (Primario Terapia Intensiva Ospedale San Carlo Potenza)
Gustavo Cagiano (maestro di karate di Samuel Del Grande)