Incidente sul lavoro questa mattina poco prima delle 6 presso un sansificio di Canosa. Dalle primissime informazioni infatti un operaio di 50 anni ha subito un trauma all’avambraccio con interessamento di diverse dita della mano. Il 50enne stava manovrando un macchinario per rimuovere alcuni residui di lavorazione dell’olio quando è rimasto incastrato perdendo tre dita della mano destra. L’uomo, in autonomia, è giunto presso la Postazione Fissa Medicalizzata del PTA di Canosa e dopo esser stato stabilizzato è stato immediatamente trasportato in codice giallo al Policlinico di Bari. Indagini sono in corso da parte della polizia e dello Spesal della Asl Bat. Sulla vicenda è intervenuta la Flai CGIL BAT con una nota della segretaria provinciale Dora Lacerenza che ha evidenziato come sia urgente rafforzare la cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro. La CGIL ha voluto anche ricordare come la sicurezza sul lavoro non possa esser considerata un costo ma un diritto irrinunciabile.
Fondamentale, in questa circostanza, è risultata, tra le altre cose, la presenza in questo particolare periodo, di una seconda postazione del 118 sul territorio di Canosa che ha permesso di abbattere i tempi di intervento e soprattutto di evitare di lasciare scoperto il territorio. La postazione aggiuntiva istituita per il periodo cosiddetto della “vendemmia” a Canosa dalla ASL BT e gestita in convenzione con Sanitaservice, terminerà però la sua attività a fine mese.



