Era già sottoposto al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, con tanto di braccialetto elettronico, per dei presunti maltrattamenti ai danni della ex convivente. Una misura che, evidentemente, non è bastata a scoraggiarlo dal continuare a terrorizzare la donna. Così sono scattate le manette per un 47enne monopolitano, arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri, dopo l’ennesimo tentativo di rendere la vita impossibile alla sua ex compagna.
I fatti risalgono allo scorso 6 dicembre, quando l’uomo, a bordo di un’auto, ha cominciato a pedinare la vittima, a distanza ravvicinata, per le strade di Monopoli, minacciandola anche con gesti espliciti.
L’inseguimento è andato avanti a lungo, nonostante lo stalker fosse consapevole del fatto che la violazione della misura cautelare sarebbe stata rilevata dai dispositivi elettronici di controllo. Il 47enne ha smesso di tallonare la sua ex compagna solo quando la donna ha raggiunto una strada più trafficata.
Il folle gesto non è però sfuggito ai militari dell’Arma che, consultando gli alert del braccialetto elettronico applicato sulla vittima e sull’ex convivente, e visionando le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza del centro cittadino, hanno ricostruito l’accaduto.
Dopo le indagini condotte dai carabinieri e raccolta la testimonianza della donna, l’Autorità Giudiziaria ha così disposto l’aggravamento della misura cautelare nei confronti del 47enne. Per l’uomo si sono aperte le porte del carcere di Brindisi.
