Cronaca

Le Fiamme Gialle sequestrano un quintale di bombe carta, in arresto 40enne di Spinazzola. Controlli serrati anche a Molfetta

E’ finito agli arresti domiciliari, su disposizione del Gip presso il Tribunale di Trani, il 40enne di Spinazzola trovato in possesso di oltre un quintale di materiale esplodente, in parte costituito da vere e proprie bombe carta idonee a provocare deflagrazioni ad effetto distruttivo. All’interno di un maneggio in aperta campagna, il cui titolare è risultato estraneo ai fatti, l’arrestato aveva ricavato un deposito al cui interno le  Fiamme Gialle del Gruppo Barletta hanno rinvenuto oltre 3500 articoli esplosivi, per la maggior parte di fabbricazione artigianale, con un altissimo rischio di pericolosità. In caso di incendio o a seguito di innesco accidentale, i “botti” avrebbero potuto causare gravi danni gravi all’incolumità delle persone e alle strutture murarie del maneggio.

Il 40enne spinazzolese è stato arrestato in flagranza di reato dai Finanzieri del Comando Provinciale Barletta-Andria-Trani: al momento dell’accesso dei militari nel deposito, dopo un’accurata attività investigativa durata giorno e notte per una settimana, il possessore del materiale pirotecnico è risultato privo di qualsiasi autorizzazione per la detenzione dei prodotti, accatastati e mal conservati, in spregio delle prescritte precauzioni per una sicura custodia del materiale. Nei confronti dell’uomo è stato ipotizzato il reato di detenzione e vendita di ordigni esplosivi rudimentali “letali”, vale a dire caratterizzati dall’elevato potenziale micidiale per le persone e per la sicurezza pubblica.

L’operazione delle Fiamme Gialle si è inserita nel piano provinciale teso all’ intensificazione dei controlli per garantire la sicurezza e per prevenire la commercializzazione illecita di fuochi d’artificio per festeggiare l’arrivo del nuovo anno.

Giornate di intensa attività anche per i militari del Comando Compagna Carabinieri di Molfetta, impegnati ieri a disincentivare l’acquisto e l’utilizzo di fuochi illegali con l’ausilio  dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Puglia” e del Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno. Passati al setaccio diversi quartieri della città, unitamente a controlli specifici nei confronti delle persone coinvolte nei disordini dell’ultimo Capodanno.

Nell’ambito degli stessi servizi, a Molfetta verrà effettuato un dispositivo ad hoc al fine di garantire presenza e visibilità alla cittadinanza, con l’obiettivo di prevenire qualsiasi tipo di reato e di limitare i pericoli per l’incolumità fisica di chi utilizza “fuochi” non certificati nel corso dei festeggiamenti.

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