Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Cronaca

Lite per uno sguardo di troppo: 16enne tramortita con un casco da due coetanei. Il padre: “Giustizia per mia figlia”

Una lite nata per futili motivi, uno sguardo di troppo che ha acceso improvvisamente gli animi degenerando in una violenta aggressione. A farne le spese una ragazza di 16 anni, colpita al volto con un casco e lasciata a terra priva di sensi. E’ accaduto in zona Città Giardino, alla periferia di Margherita di Savoia. Il padre della giovane si è rivolto ai carabinieri per avere giustizia. Sua figlia – racconta – stava trascorrendo la serata con i suoi amici in piazza Zingarelli quando è nato un battibecco con una coppia di fidanzati, lui diciottenne, lei minorenne. Una discussione che sembrava terminata in maniera pacifica. Invece, neanche dieci minuti dopo essersi allontanati, i due fidanzati sono tornati alla carica passando dalle parole ai fatti.

La sedicenne aggredita sta seguendo un percorso di recupero psicologico in un consultorio famigliare a Trinitapoli, la città in cui vive con la sua famiglia. Preziosa se non indispensabile – ci racconta suo padre – la vicinanza mostrata dagli amici di sua figlia e dai residenti del quartiere, che hanno anche aiutato i carabinieri a risalire ai responsabili dell’aggressione.

L’appello finale del papà della vittima è rivolto ai giovani che sfogano la rabbia in violenza gratuita, fenomeno ormai sempre più diffuso e incontrollato: basta una bravata – dice – per rovinarsi la vita per sempre

Vedi anche

Back to top button