Cronaca

Lotta ai “botti illegali”, controlli delle Forze dell’Ordine: sequestri e denunce nel Barese

Con l’avvicinarsi della notte di Capodanno, si moltiplica il lavoro delle Forze dell’Ordine per contrastare il fenomeno dei “botti” illegali. È di 3 persone denunciate ed oltre 10 chili di fuochi d’artificio sequestrati il bilancio di tre diverse operazioni messe a segno nella provincia di Bari.

La più importante è stata eseguita a Monopoli, dove gli agenti della Polizia di Stato, nel corso di alcuni controlli presso un’attività commerciale della città, hanno rinvenuto e sequestrato 187 pezzi, per un peso complessivo di 10 chilogrammi, di giochi pirotecnici, scaduti o non conformi alle norme vigenti.

Alcuni prodotti, con scadenza risalente all’anno 2019, non erano stati smaltiti, come previsto dalla legge, ma erano stati messi in commercio all’interno di un negozio gestito da una cittadina cinese. La donna è stata denunciata.

Non è andata meglio ad un sorvegliato speciale di Molfetta, deferito dai Carabinieri per detenzione di esplosivo: nel corso di una perquisizione, i militari hanno trovato nella sua abitazione 25 petardi di grosse dimensioni ed una batteria seriale di fuochi d’artificio, tutti privi del marchio di Conformità Europea e non di libera vendita.

A finire nei guai è stato anche un giovane di Bitetto, sottoposto a controllo nella centralissima via Beato Giacomo dai Carabinieri, attirati da una fortissima esplosione. Il ragazzo è stato trovato in possesso di 28 petardi vietati, 5 dosi di cocaina e 155 euro in contanti, mentre nella sua abitazione è stato rinvenuto un bilancino di precisione. Droga, soldi e materiale esplodente sono stati sottoposti a sequestro- Per il giovane invece è scattata la denuncia a piede libero.

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