È arrivata anche una nuova condanna per Antonio De Marco, lo studente di Casarano assassino di Daniele De Santis ed Eleonora Manta, i fidanzati massacrati a coltellate il 21 settembre 2021 a Lecce. Dopo l’ergastolo per duplice omicidio, il giovane ha incassato una nuova condanna a 4 mesi di reclusione per detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico.
Un’accusa arrivata a seguito degli accertamenti fatti dai Carabinieri del Ris nell’ambito delle indagini per il delitto. I militari sequestrarono infatti il telefono ed il computer del ragazzo, alla ricerca di elementi utili all’attività investigativa. Oltre a conservare lettere deliranti dove dichiarava i suoi propositi di vendetta, contro tutto e tutti, lo studente custodiva nel suo portatile anche una cartella contenente immagini dal contenuto inequivocabile: fotografie di minori impegnati in atti di natura sessuale.
Una di queste immagini sarebbe stata inoltrata da De Marco ad un’amica, a corredo di un commento in una chat, motivo per il quale il giudice del Tribunale di Lecce ha condannato il ragazzo per la divulgazione oltre che per la detenzione.
Resta ancora in piedi il procedimento processuale relativo al duplice omicidio dei fidanzati, uccisi a coltellate all’interno della loro abitazione. Casa che per mesi il giovane aveva condiviso con la coppia, nei confronti della quale nutriva un forte sentimento di gelosia per la loro felicità.
Nel giugno scorso è arrivata la condanna al carcere a vita da parte della Corte d’Assise di Lecce. Dopo il deposito delle motivazioni della sentenza, è stato fissato per il prossimo 15 dicembre l’avvio del secondo grado di giudizio davanti ai giudici della Corte d’Assise d’Appello. In questa sede, i legali dello studente riproporranno la richiesta di una perizia psichiatrica per dimostrare l’infermità mentale del loro assistito.