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Cronaca

Migrante sfruttato e picchiato al “Granghetto”: la denuncia raccolta dai sindacati

Sono alcune delle dichiarazioni di un bracciante agricolo migrante del ghetto di Torretta Antonacci, tra San Severo e Rignano Garganico, raccolte dalla Flai Cgil di Foggia e documentate in tre video pubblicati sulle pagine social del sindacato. La testimonianza dell’ennesimo episodio di sfruttamento, violenza e presenza costante nel territorio della criminalità.

L’uomo, costretto a vivere in un container e retribuito con la misera paga di 4,50 euro l’ora, pagava anche il trasporto nel furgone dal ghetto al luogo di lavoro. Dopo una giornata di oltre 12 ore di lavoro, il bracciante ha provato a pretendere una paga più alta, ma la risposta è stata un’aggressione in piena notte. Un pestaggio che ha costretto il migrante alle cure mediche in ospedale.

Il racconto conferma la presenza di violenza e criminalità organizzata all’interno del “Granghetto” dove i migranti vivono nel terrore e chi prova a ribellarsi diventa vittima del sistema, violento e pericoloso. Una denuncia quella dei sindacati foggiani per richiedere l’immediato intervento delle istituzioni.

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