Ennesimo assalto ad uno sportello bancomat nell’area metropolitana di Bari. Questa volta è toccato a quello del Monte di Paschi dei Siena di Molfetta, nella centralissima via Respa, finire al centro delle “attenzioni” dei malviventi. La notte scorsa, intorno alle 3.30, almeno un paio di soggetti a volto coperto hanno fatto saltare in aria l’erogatore automatico di banconote, utilizzando l’ormai consueta tecnica della “marmotta”, vale a dire introducendo del materiale esplodente nella fessura del macchinario con l’aiuto di un tubo e di una miccia.
Il boato e l’esplosione hanno svegliato di soprassalto i residenti della zona. Ingenti i danni allo sportello, sebbene – dalle notizie finora trapelate – sembra che il colpo sia andato a vuoto ed i ladri siano quindi scappati a mani vuote.
L’allarme è scattato immediatamente: i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta hanno messo in sicurezza l’area, mentre gli specialisti dellas Sezione Investigazioni Scientifiche dell’Arma giunti da Bari hanno avviato i rilievi tecnici, acquisendo i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, ora al vaglio nel tentativo di risalire all’identità dei responsabili. Non si esclude che l’assalto sia riconducibile alla stessa banda sospettata di episodi analoghi avvenuti negli ultimi mesi sempre nel barese.
La stessa filiale del Monte dei Paschi di Siena di via Respa fu già presa di mira il 23 dicembre scorso da tre malviventi che, armati di coltello, fecero irruzione nell’istituto di credito intimando al cassiere di aprire la cassaforte, operazione impossibile da compiere poiché dotata di temporizzatore. A quel punto uno dei rapinatori colpì il cassiere con un forte schiaffo procurandogli una ferita al naso e facendosi consegnare l’esigua quantità di denaro presente in quel momento nelle casse, prima di darsi alla fuga.
