È stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per omicidio, nella notte tra il 2 e il 3 giugno, l’uomo che, a Monopoli, avrebbe ucciso la figlia, investendola con la propria auto, e causandone la morte. A conclusione delle indagini coordinate dall’A.G. e del sopralluogo effettuato dalla Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari, sono emersi gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo in ordine al decesso della figlia 54enne. Una lite di natura familiare e poi la tragedia: la donna sarebbe stata investita dal padre, Vincenzo Formica, 86 anni, con precedenti, a seguito di dissidi di natura familiare. È successo nella sera del 2 giugno, intorno alle 20, a Monopoli, quando i Carabinieri, a seguito di una segnalazione al 112, sono intervenuti presso un’abitazione in contrada Laghezza dove, all’interno di una stata privata, hanno rinvenuto il corpo senza vita di Mariangela. L’uomo è stato associato presso la casa circondariale di Bari mentre, nei prossimi giorni, nell’istituto di medicina legale del Policlinico di Bari, sarà eseguita l’autopsia sul corpo della vittima.