Al termine della conferenza stampa presso la Procura della Repubblica di Bari in cui sono stati illustrati i dettagli dell’operazione, abbiamo raccolto alcune dichiarazioni del procuratore aggiunto Ciro Angelillis, soffermatosi appunto sul movente che ha determinato l’uccisione del 38enne senzatetto indiano in un ex ospedale abbandonato nel quartiere della periferia sud di Bari.
Cronaca
Omicidio a Ceglie del Campo, il procuratore aggiunto Angelillis: «Non c’è vero movente, indiano ucciso per “testare” la pistola su bersaglio umano»
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