C’è anche un foggiano tra i quattro arrestati dalla Polizia di Stato in una vasta operazione contro lo sfruttamento sessuale online dei minori. Si tratta di un disoccupato di 27 anni. Oltre al giovane foggiano, in manette sono finiti anche un informatico di 49 anni originario di Biella, un massaggiatore 36enne di Pesaro e un operaio di 22 anni di Caserta. Quindici sono invece gli indagati, di età compresa tra i 22 e i 67 anni, per detenzione di ingente materiale pedopornografico, numerosi wallet di criptovalute e dispositivi infor matici contenenti decine di migliaia di file illegali. Tra di loro anche qualche professionista e un esercente la professione forense. Nel corso delle attività investigative è stata accertata anche l’esistenza di una pagina presente nel dark web denominata “Wilkipedo”, ispirata alla nota enciclopedia online, dedicata al mondo della pedopornografia con tanti di manuale di istruzioni per il pedofilo. L’operazione, ribattezzata “Stream”, è stata condotta dagli investigatori della Polizia di Stato del Centro Nazionale per il Contrasto alla pedopornografia online, coordinati dalla sezione fasce deboli della Procura della Repubblica di Napoli.
Vedi anche

Bisceglie, confronto tra esperti di medicina estetica: “Aumentano le richieste dei giovani ma bisogna saper dire di no”
15 Aprile 2025

Foggia, il mattone “spacca” la maggioranza: il tema housing sociale crea fratture con la sindaca che minaccia le dimissioni
15 Aprile 2025