Non si arresta la scia di sangue sulle strade pugliesi. E’ drammatico il bilancio delle ultime ore: due morti in altrettanti episodi. A Mesagne un 27enne originario del Senegal, Lamine Barro, è stato investito e ucciso mentre era in sella alla sua bici sulla provinciale che conduce a San Vito dei Normanni, nella tarda serata del primo maggio. L’auto che lo ha travolto non si è fermata a prestare soccorso e si è data alla fuga. Ora è caccia al pirata della strada. Le indagini sono affidate alla Polizia di Stato. Secondo quanto si apprende il 27enne indossava il giubbotto catarifrangente. Il suo corpo sarebbe rimasto a terra, esanime, per circa due ore prima che qualcuno intervenisse.
Questa mattina, invece, un 25enne di Taranto è morto in un incidente mentre era a bordo della sua moto sulla statale 172, alle porte della città ionica. Il giovane avrebbe perso il controllo del mezzo senza coinvolgere altri veicoli, cadendo rovinosamente sull’asfalto. La dinamica esatta del sinistro è al vaglio della Polizia. Sono stati gli automobilisti in transito a notare il corpo sulla carreggiata e chiamare i soccorsi. Ma per il 25enne non c’era già più nulla da fare.



