Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Cronaca

Preso il piromane che ha mandato in fumo 45 ettari di pineta ad Ascoli Satriano, su di lui era stata proposta una taglia da 5mila euro

Ad aver innescato il rogo che ha distrutto, il 6 luglio scorso, la pineta ai piedi del castello di Ascoli Satriano sarebbe un 27enne pregiudicato del posto, il quale è stato arrestato dai carabinieri gruppo forestale di Foggia e condotto in carcere. Si chiude probabilmente il cerchio attorno alle ricerche del piromane che due mesi fa ha dato vita ad un incendio vastissimo e che ha mandato in fumo circa 45 ettari complessivi tra la pineta “Belvedere” e la pineta “Castello”, arrecando anche seri disagi e pericoli alle abitazioni nelle vicinanze. Quel rogo, oltre ad aver causato la distruzione di un area boscata di pregio paesaggistico e ambientale, aveva messo in pericolo gli edifici del centro abitato di Ascoli Satriano, con le fiamme che marciavano in maniera inesorabile verso alcune abitazioni. Il tutto mentre il fumo aveva già avvolto l’intera zona. Quel giorno è stato tempestivo di vigili del fuoco e volontari, sia con mezzi a terra che aerei. L’incendio, partito nel pomeriggio del 6 luglio, dopo aver perso di intensità in serata, aveva ripreso vigore all’alba del giorno successivo. Diverse ore di apprensione e lavoro, con i vigili del fuco che sono riusciti a scongiurare ulteriori pericoli. L’arresto del 27enne è scattato al termine di indagini minuziose e serrate da parte dei carabinieri del gruppo forestale di Foggia, in collaborazione con i militari della compagnia di Ascoli Satriano. L’attività investigativa è stata coordinata Procura della Repubblica di Foggia. Quel rogo devastante aveva scosso non poco l’intera cittadinanza, a tal punto che l’ex sindaco Vincenzo Sarcone aveva proposto una “taglia” di 5mila euro per risalire al responsabile. Alla fine sono stati i carabinieri ad individuare il presunto piromane, e ad assicurarlo alla giustizia.

Vedi anche

Back to top button