Cronaca

Processo Bari Nord, domani si torna in aula: è il momento di parti civili e responsabili civili dopo le richieste di condanna dei pm

Si torna domani, giovedì 10 novembre in aula per il processo sulla tragedia ferroviaria del 12 luglio 2016. Davanti ai giudici del Tribunale di Trani nell’aula bunker del carcere sfileranno le parti civili ed eventualmente anche gli avvocati dei responsabili civili. Tra domani ed il 24 novembre si completerà questa parte della discussione dopo la conclusione delle arringhe dell’accusa dei pubblici ministeri. Poi ci sarà solo spazio per le difese in attesa della sentenza di primo grado. I pm hanno chiesto una assoluzione, quella di Antonio Galesi responsabile unità tecnica movimento stazioni, ma anche quindici condanne tra cui quella di Ferrotramviaria con richiesta di una sanzione di euro 1.125.000 oltre alla confisca di euro 664.000 e revoca di autorizzazioni alla circolazione per un anno.

Le condanne più elevate, invece, quelle richieste ai vertici di Ferrotramviaria con 12 anni di carcere rispettivamente per il Conte Enrico Maria Pasquini, presidente della società sino al 2013 oltre al direttore generale Massimo Nitti ed il direttore d’esercizio Michele Ronchi. Nove anni, invece, la richiesta per Giulio Roselli, dirigente della divisione infrastrutture di Ferrotramviaria. Per Vito Piccarreta e Alessio Porcelli, i due capistazione rispettivamente di Andria e Corato in quella mattina del 12 luglio la richiesta è di sei anni più uno, mentre di sei anni per Nicola Lorizzo, il capotreno unico sopravvissuto tra i dipendenti di Ferrotramviaria nella tragedia. Sempre a sei anni la richiesta di condanna per Francesco Pistolato, dirigente coordinatore centrale della Ferrotramviaria. Tutti a sei anni anche le richieste di condanna per Giandonato Cassano, coordinatore di ufficio-responsabile dell’unità di formazione e regolamenti rete sociale, per Tommaso Zonno, coordinatore responsabile dell’unità tecnica trazione e scorta ferroviaria, per Vito Mastrodonato, dirigente responsabile della divisione passeggeri di Ferrotramviaria, per Francesco Giuseppe Michele Schiraldi, “cuot” di Ferrotramviaria, per Virginio Di Giambattista, direttore generale per i Sistemi di Trasporto a Impianti Fissi ed il Trasporto Pubblico Locale, per Alessandro De Paola e Pietro Marturano avvicendatisi nel ruolo di direttore dell’Ufficio Speciale Trasporti a Impianti Fissi di Puglia, Basilicata e Calabria.

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