Con l’aiuto di un conoscente, ha finto di aver trovato il telefonino in un giardino. Ma il suo racconto non ha convinto molto i poliziotti che alla fine hanno scoperto la verità. È stato identificato il ladro del cellulare di Camilla Di Pumpo, la 25enne morta in un incidente stradale avvenuto nel centro di Foggia, nella notte tra mercoledì e giovedì.
Si tratta di un 55enne, noto alle Forze dell’Ordine, denunciato a piede libero, assieme ad un 46enne suo complice. È stato quest’ultimo a contattare la Questura, ieri pomeriggio, dicendo di aver trovato casualmente uno smartphone in un giardino, poco distante dal luogo della tragedia.
Una versione che ha lasciato molti dubbi ai poliziotti che, nel frattempo, lo hanno raggiunto sul luogo del ritrovamento. Messo alle strette dalle domande degli agenti, l’uomo ha confessato che un suo conoscente gli aveva chiesto di fingere di aver trovato il telefono, riconosciuto poi dal compagno della giovane deceduta.
A quel punto è stato facile per la Polizia risalire all’autore del furto, che ha ammesso subito le proprie responsabilità. La notte del terribile incidente, prima che arrivassero i soccorsi, il 55enne si è avvicinato all’auto della vittima, incosciente dentro l’abitacolo, è si è impossessato del suo smartphone, rimasto sull’asfalto.
Un deplorevole gesto da sciacallo, fortunatamente immortalato in un video girato subito dopo la tragedia, e finito in poco tempo su siti web e pagine social. Le immagini sono arrivate anche alle Autorità, che hanno fatto scattare la caccia al ladro.
L’uomo dovrà rispondere dell’accusa di furto, il suo complice di favoreggiamento.