Una rapina all’ufficio postale di Poggio Imperiale che ha fruttato 80 mila euro. E’ andata tuttavia male agli autori, arrestati in flagranza dai Carabinieri. Si tratta di quattro persone, tutte incensurate, accusate a vario titolo di rapina, possesso illegale di armi, ricettazione di auto e di una parte del bottino. Il colpo è stato messo a segno la mattina del 5 febbraio, degli 80 mila euro sottratti all’ufficio postale circa 18 mila sono stati recuperati dagli uomini dell’Arma. Gli arrestati, due uomini e due donne, sono tutti di San Severo: si tratta del 24enne Alessio De Matteis e di Francesco Simone Delfino, di 23 anni. Entrambi sono accusati di concorso in rapina e ricettazione dell’auto usata per il colpo. De Matteis anche del possesso di due pistole, una delle quali utilizzata durante la rapina. Con loro sono state arrestate anche la mamma di Francesco Simone Delfino, Carmela Delli Calici, 56enne, accusata di aver ricettato mille euro del bottino e Stefania Di Pierno, 41 anni, per la quale si ipotizza di aver ricettato altri 17 mila euro custoditi in uno zaino che avrebbe peraltro ricevuto dalla coindagata. All’esito degli interrogatori, il gip del Tribunale di Foggia, Carlo Protano, ha convalidato i 4 arresti e disposto il carcere per i due presunti autori della rapina, mentre sono state rimesse in libertà le due donne, con l’obbligo di firma in caserma. Uno degli indagati, Alessio De Matteis, difeso dall’avvocato Ettore Censano, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Gli altri tre accusati sono invece difesi dal legale Luigi Marinelli.
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