Immortalato dalle telecamere mentre riscuote il “pizzo” da un commerciante di Bari: è caduto nella trappola dei Carabinieri il pregiudicato 54enne Michele Ruta, ritenuto vicino al clan Strisciuglio, arrestato in flagranza con l’accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Le manette sono scattate al termine di una indagine, condotta dai militari, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia, che ha fatto luce sull’attività di racket compiuta dagli uomini del clan ai danni del titolare di un supermercato del quartiere San Paolo.
Dopo aver nascosto le telecamere all’interno del negozio, i Carabinieri in borghese non hanno dovuto far altro che aspettare che l’estorsore entrasse in azione. Così è stato possibile filmare, in diretta, il 54enne mentre incassava dalla vittima 1.500 euro in contanti, la quota versata dal commerciante in cambio della “protezione” del clan Strisciuglio. Dopo aver aspettato che uscisse dal supermercato, i militari lo hanno bloccato una volta salito in macchina, dove lo attendeva un complice, denunciato per ricettazione.
L’uomo aveva in tasca altre due buste con dentro denaro contante, per un totale di 2.700 euro, sulla cui provenienza sono in corso ulteriori accertamenti.
Al termine dell’operazione, il 54enne è stato condotto presso la casa circondariale di Bari. Dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha confermato il provvedimento di custodia cautelare in carcere.