Un’azione interforze tempestiva e perentoria, affidata a uomini e donne di appartenenti a Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Locale di Barletta. E’ la risposta dello Stato per contrastare situazioni di illegalità e di criminalità diffusa come quelle che hanno turbato nei giorni scorsi l’opinione pubblica in zone chiave della Città di Eraclio, con particolare attenzione ai Giardini De Nittis, alla Torre di San Giacomo e alla stazione ferroviaria.
Un servizio di controllo straordinario disposto dal Questore della Bat, Alfredo Fabbrocini, che ha avuto come obiettivo principale quello di evitare altre risse ed episodi di violenza e, al contempo, verificare la posizione di cittadini extracomunitari che solitamente bivaccano nelle zone monitorate.
L’intervento dei militari, che ha potuto contare sul supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Bari ed è stato concordato dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato dal Prefetto della BAT, Silvana D’agostino, a cui ha preso parte anche il primo cittadino Mino Cannito, ha portato all’espulsione di un algerino e di un tunisino, entrambi condotti presso il CPR di Bari, alla notifica di quattro ordini del Questore a lasciare il territorio nazionale, all’arresto di un migrante per esecuzione di un ordine di carcerazione nonchè all’identificazione di numerosi soggetti di origine algerina, tunisina e marocchina.
Contestualmente, sono stati bonificati i luoghi teatro di continuo bivacco ad opera degli stessi migranti irregolari, con conseguente avvio, per i restanti, delle attività necessarie alla loro regolarizzazione sul territorio italiano. I presidi interforze permarranno costantemente anche nei prossimi giorni, inoltre il sindaco Cannito ha confermato la presenza di un ulteriore presidio fisso della Polizia Locale ed il potenziamento del sistema di pubblica illuminazione delle aree interessate, che potrà rendere più efficaci i sistemi di videosorveglianza.