Ha rubato un condizionatore d’aria all’interno della Cattedrale e quando i Carabinieri si sono presentati a casa sua, assieme alla refurtiva, hanno trovato anche la droga. È costata cara la voglia di cercare un po’ di refrigerio tra le mura domestiche ad un 25enne di Conversano, arrestato e finito ai domiciliari con le accuse di furto aggravato e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Le manette sono scattate al termine delle indagini, condotte dai militari dell’Arma, dopo il furto di un deumidificatore e di un condizionatore, all’interno della Basilica di Santa Maria Assunta, avvenuto il 22 luglio scorso.
Una volta acquisiti i filmati delle telecamere di sicurezza installate nella Cattedrale, i Carabinieri sono riusciti a risalire all’identità del ladro.
Sospettando che la refurtiva potesse ancora trovarsi in casa del ragazzo o in quella di un suo parente, i militari hanno deciso di perquisire entrambe le abitazioni.
All’interno sono stati trovati alcuni capi di abbigliamento compatibili con quelli indossati dal ladro il giorno del furto e diversi grammi di marijuana e hashish, oltre al materiale utile per il confezionamento della droga. Infine i militari sono riusciti anche a recuperare anche gli apparecchi refrigeranti rubati in Cattedrale.
Al termine dell’operazione, il 25enne è stato arrestato e posto ai domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La refurtiva invece è stata restituita al parroco.