È quasi certamente di origine dolosa l’incendio che, la notte scorsa, ha distrutto l’auto dell’assessore all’Ambiente del Comune di San Severo, Felice Carrabba, di 38 anni, eletto nelle file del Partito Democratico.
Il veicolo, una Mini Cooper, era parcheggiato in strada, in vico Porta Lucera, a due passi dall’abitazione dell’assessore. Le fiamme, divampate intorno alle 2.30, hanno danneggiato anche una seconda vettura che si trovava a pochi metri da quella incendiata.
Per domare il rogo sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Lucera. Assieme a loro, sul posto, i Carabinieri che hanno avviato le indagini sull’accaduto.
I militari stanno esaminando i filmati registrati dalle telecamere della zona che, secondo quanto si è appreso, avrebbero immortalato due uomini nell’atto di versare del liquido infiammabile sull’auto per poi allontanarsi.
Pochi dubbi sulla pista dell’atto intimidatorio. Pochi mesi fa l’assessore venne anche fatto oggetto di minacce da parte di un ex dipendente dell’azienda che gestisce il servizio di raccolta rifiuti a San Severo.
“Non mi arrendo ma voglio essere tutelato – ha commentato Carrabba. Gestisco un assessorato molto delicato e, lo scorso primo luglio, abbiamo aggiudicato un appalto per la gestione dell’igiene pubblica, sancendo il passaggio da una società privata ad un consorzio pubblico. Nel capitolato – ha continuato l’assessore – è previsto che non venga assunto altro personale per tutta la durata dell’appalto e questo può aver dato fastidio a qualcuno”.
Parole di solidarietà da parte del sindaco, Francesco Miglio che, attraverso un post sul suo profilo Facebook, ha espresso vicinanza all’assessore: “Non ci fanno paura – ha scritto il primo cittadino – noi non ci fermiamo, andiamo avanti”.
