I Carabinieri della Compagnia di Andria hanno arrestato un uomo di 50 anni, originario della provincia di Napoli e già noto alle forze dell’ordine, per una presunta truffa ai danni di un’anziana. Secondo quanto ricostruito, la donna – 80 anni – era stata contattata telefonicamente sul numero fisso da un soggetto che si era spacciato per Carabiniere. L’interlocutore le aveva chiesto 14mila euro per risarcire i danni derivanti da un incidente stradale che, a suo dire, sarebbe stato provocato dal marito dell’anziana. Un dettaglio totalmente falso: il coniuge della vittima è infatti deceduto da tredici anni. La donna, in stato di agitazione, ha comunque ipotizzato che la vicenda potesse riguardare il cognato – fratello del marito ancora in vita – e ha raccolto il denaro presente in casa, circa mille euro, insieme ad alcuni gioielli. Contestualmente ha contattato il numero di emergenza 112 e dalla Centrale Operativa è stata inviata una pattuglia. Poco dopo, l’uomo si è presentato all’abitazione della vittima per ritirare il denaro e i monili. Il tempestivo intervento dei militari ha permesso di bloccarlo in flagranza e di entrare in possesso della refurtiva, subito restituita alla proprietaria. Nel corso della perquisizione personale, l’arrestato è stato trovato anche in possesso di una dose di cocaina per la quale è stato segnalato alla Prefettura competente. Su richiesta della Procura, il Giudice per le Indagini Preliminari di Trani ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti dell’indagato l’obbligo di dimora nella propria residenza.
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