Sfrecciavano con i loro quad all’interno di un bosco incuranti delle regole e del possibile danneggiamento del patrimonio naturalistico all’interno del Parco dell’Alta Murgia: sono stati beccati dai Carabinieri Forestali di Andria coadiuvati dai colleghi di Altamura, la scorsa settimana, sette soggetti residenti tra la città federiciana, Terlizzi e Ruvo. Per tutti è scattata la denuncia da parte dei militari per la violazione della legge sulle aree naturali protette. I quad, invece, sono stati sequestrati penalmente.
Difatto stavano svolgendo un’attività illegale di enduro racing a bordo dei quadricicli all’interno del bosco di Parco delle Grave, nei pressi di Castel del Monte, in territorio di Andria. Un bosco immerso nel Parco dell’Alta Murgia dove, come in tutte le aree protette, è assolutamente vietata la pratica dell’enduro, del motocross e di altri sport simili. Obiettivo, ovviamente, è salvaguardare il valore ambientale e tutelare le importanti specie animali e vegetali presenti. «Il nostro compito è la tutela dell’habitat del Parco – spiega in una nota il Tenente Colonnello Giuliano Palomba, Comandante del Reparto Carabinieri Parco Nazionale “Alta Murgia” di Altamura – Queste attività significano disturbo alla fauna oltre a comportare il danneggiamento dei sentieri, facilitando la successiva azione di erosione delle acque meteoriche e causando dunque fenomeni di dissesto idrogeologico».