Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Cronaca

Si finge un calciatore di serie A per adescare ragazzine su Instagram: a Bari condannato un 40enne

Si è finto un calciatore di serie A, contattando ragazzine minorenni su Instagram e facendosi inviare delle foto intime. La Polizia Postale di Foggia è riuscita ad incastrarlo, dopo un’indagine andata avanti per oltre un anno, fino al novembre del 2021. Così è stato condannato a 6 anni e 2 mesi di reclusione, un 40enne residente nel Nord Italia, accusato di violenza sessuale, con l’aggravante della sostituzione di persona, pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico.

La sentenza di primo grado è stata emessa dal gup del Tribunale di Bari, che ha anche disposto nei confronti dell’uomo l’interdizione dai pubblici uffici e il divieto di ricoprire qualsiasi incarico che possa metterlo a contatto con i minori. Il giudice lo ha condannato anche al pagamento di una multa di 40mila euro.

L’attività investigativa è partita nel settembre del 2020, dopo la denuncia del padre di una delle vittime, che aveva trovato nel proprio computer, condiviso con la figlia, immagini dal contenuto sessuale. Si è scoperto così che la ragazzina aveva inviato al suo “fidanzato virtuale”, conosciuto su Instagram, alcune sue foto a luci rosse. Per convincerla a farlo, il 40enne le aveva fatto credere di essere un milanese residente a Roma, calciatore delle giovanili di una squadra di serie A.

Tutti i contatti legati al suo profilo erano di minorenni: almeno 4 quelle adescate dall’uomo con lo stesso stratagemma. Con una di loro, il 40enne era anche andato al di là dello schermo, recandosi nella città dove abitava la giovanissima, pedinandola e fotografandola in strada.

Vedi anche

Back to top button