Svolta nelle indagini sulla sparatoria avvenuta otto giorni fa nel centro storico di Corato. È stato fermato dai Carabinieri, nella tarda serata di ieri, il presunto responsabile dell’episodio. Si tratta di un ragazzo di 24 anni, di origini albanesi, già noto alle Forze dell’Ordine per spaccio di sostanze stupefacenti.
Sarebbe stato lui, in base agli elementi raccolti dai militari, a premere il grilletto, il 27 ottobre scorso, all’indirizzo di un 27enne, raggiunto da un colpo di pistola ad una gamba in vico San Francesco, a due passi da piazza Di Vagno.
A mettere sulla buona strada gli investigatori sono state le telecamere di sorveglianza installate nel centro storico che hanno più volte immortalato il 24enne la sera dell’agguato, avvenuto all’esterno di un locale.
Ancora da chiarire i motivi del ferimento. Tra le ipotesi tuttora al vaglio degli inquirenti, quella di un regolamento di conti nell’ambito di alcuni contrasti sorti tra gruppi rivali, per la spartizione delle piazze di spaccio.
L’episodio aveva posto nuovamente sotto i riflettori il problema della sicurezza in città, con il sindaco Corrado De Benedittis che aveva richiamato l’attenzione sulla pericolosa avanzata di sodalizi criminali emergenti, convocando d’urgenza anche una riunione straordinaria della giunta comunale per discutere della situazione.
Ieri la risposta delle Forze dell’Ordine, che sono riuscite ad identificare il presunto autore dell’agguato. Il giovane si trova adesso nel carcere di Trani, in attesa dell’udienza di convalida del fermo. È accusato di tentato omicidio.