Si è costituito il presunto responsabile del ferimento di Giovanni La Torre, il 46enne raggiunto da un colpo di pistola durante un agguato compiuto, nella notte tra il 31 agosto ed il 1° settembre, alla periferia di Manfredonia.
Si tratta di Michele Vairo, 24enne sipontino: si è presentato dai Carabinieri in compagnia del suo legale. Ai militari avrebbe indicato anche il luogo dove recuperare la pistola utilizzata nella sparatoria, sulla quale adesso verranno effettuati gli accertamenti tecnici e balistici.
Il giovane è stato arrestato con l’accusa di detenzione illegale di arma da sparo e denunciato per il reato di tentato omicidio.
Intanto vanno avanti le indagini degli inquirenti per fare luce sui motivi dell’agguato, avvenuto tra la gente, nell’area del luna park allestita in occasione dei festeggiamenti per il Santo Patrono. I colpi vennero esplosi quando era da poco terminato uno spettacolo pirotecnico, generando il panico tra le tantissime persone presenti, tra le quali molti bambini.
Il 46enne venne raggiunto da una pallottola ad una gamba, rimanendo a terra, nel fuggi fuggi generale. Soccorso sul posto dal personale medico del 118, venne poi trasportato d’urgenza presso l’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo.
Tra le ipotesi più concrete, quella della sparatoria riconducibile a contrasti personali. Stando ad una prima ricostruzione, la mattina dell’agguato, il 24enne avrebbe avuto un’accesa discussione con il figlio della vittima per questioni personali. Questioni risolte poche ore dopo a colpi di pistola tra la folla.